L’Evoluzione del Relax: 7 Tipologie di Poltrone che Fanno Storia
Modelli iconici di sedute per il salotto da utilizzare per capire qual è la tipologia che fa al caso nostro
Una poltrona può aggiungere personalità e praticità in tante zone della casa. Per quanto riguarda la comodità, bisogna considerare alcuni parametri personali, come l’altezza, il peso e il modo in cui ci si siede, ma se questi elementi si capiscono soprattutto provando la seduta, diverso è capire come abbinarla con il resto dell’arredo. Lo stile di una poltrona è definito dal gusto e dalla fantasia del designer che l’ha progettata, conoscere la storia che ha portato alla sua creazione ci aiuta a inserirla al meglio, in armonia con lo stile della casa.
In questo Ideabook raccontiamo sette tipi di poltrone icona, offrendovi degli spunti per abbinarle.
In questo Ideabook raccontiamo sette tipi di poltrone icona, offrendovi degli spunti per abbinarle.
About A Lounge Chair di Hay, design Hee Welling
1. Forme sinuose e sedute ergonomiche. Gli americani Ray e Charles Eames erano appassionati ricercatori di tecniche avanguardistiche di produzione, interessati alla sperimentazione di nuove tecnologie e materiali. Design e creatività combinati con l’ergonomia sono sempre stati al centro del loro lavoro.
Lounge Chair e Ottomano di Vitra, design Charles e Ray Eames
Lounge Chair e Ottomano di Vitra, design Charles e Ray Eames
2. Legno curvato. Alvar Aalto, poliedrico designer e appassionato ricercatore, ha lavorato soprattutto con il legno, materiale abbondantissimo nel freddo Nord Europa. Con studio e passione ha sperimentato l’uso di compensato e laminato di legno lavorando a forme stondate.
Per primo inventò un sistema per deformare il legno e attaccare i pezzi componenti di sedie e poltrone.
Se vi piace il suo stile senza tempo scegliete poltrone in legno con forme minimaliste estremamente armoniche.
Modello 406 di Artek, design Alvar Aalto
Per primo inventò un sistema per deformare il legno e attaccare i pezzi componenti di sedie e poltrone.
Se vi piace il suo stile senza tempo scegliete poltrone in legno con forme minimaliste estremamente armoniche.
Modello 406 di Artek, design Alvar Aalto
3. Pelle e cuoio. Anche se non è riferibile a un singolo designer la poltrona Chesterfield è sinonimo di quella classicità ed eleganza che ha segnato lo stile del living fin dal Settecento. Il nome si pensa derivi da una cittadina inglese chiamata Chesterfield, e si narra che il primo divano in pelle sia stato realizzato per l’allora conte della città.
Le poltrone e i divani Chesterfield hanno un aspetto lussuoso, rivestito in pelle con una particolare lavorazione capitonné rifinita con bottoni.
Oggi utilizzare questo pezzo significa scegliere uno stile molto classico e dare un tocco vintage alla propria casa.
Le poltrone e i divani Chesterfield hanno un aspetto lussuoso, rivestito in pelle con una particolare lavorazione capitonné rifinita con bottoni.
Oggi utilizzare questo pezzo significa scegliere uno stile molto classico e dare un tocco vintage alla propria casa.
4. Sedute imbottite. Eero Saarinen nasce in Finlandia ma si trasferisce ancora bimbo negli Stati Uniti, mischiando gusto statunitense e sangue nordico. Da questo connubio nascono delle innovative forme che sperimentano imbottiture comode tenute da strutture metalliche e in legno.
La sua ricerca per le forme moderniste ma a misura d’uomo lo rendono uno dei più importanti esponenti dell’organic design.
Scegliete questo stile se volete dare alla vostra casa un tocco di colore, ma con classe.
Womb Chair di Knoll, design Eero Saarinen
La sua ricerca per le forme moderniste ma a misura d’uomo lo rendono uno dei più importanti esponenti dell’organic design.
Scegliete questo stile se volete dare alla vostra casa un tocco di colore, ma con classe.
Womb Chair di Knoll, design Eero Saarinen
5. La poltrona sacco. Disegnata da Gatti, Paolini e Teodoro per Zanotta, rappresenta uno stile destrutturato di “design d’evasione” portando il divertimento nel design. Per la prima volta si pensava a un arredo divertente e creativo. Il movimento dell’anti-design cercava attraverso progetti provocatori di stimolare la creatività personale e superare il rigore delle regole razionalistiche.
Il successo fu tale che ancora oggi se ne trovano infinite versioni con tessuti divertenti, modaioli o classici.
Si abbina a ogni tipo di stile e la sua vivibilità è sempre di massimo relax.
The Original di Fatboy
Il successo fu tale che ancora oggi se ne trovano infinite versioni con tessuti divertenti, modaioli o classici.
Si abbina a ogni tipo di stile e la sua vivibilità è sempre di massimo relax.
The Original di Fatboy
6. Poltrona scultura. Ron Arad ha saputo innovare realizzando delle sculture che uscivano completamente dai canoni di produzione industriale a cui si era abituato il mondo del design. A partire dagli anni Novanta i suoi lavori sono stati esposti nei musei e nelle gallerie d’arte più importanti del mondo.
Serie MT di Driade, design Ron Arad
Serie MT di Driade, design Ron Arad
Ogni suo pezzo è capace di suscitare stupore e ammirazione.
Se amate l’eccezionalità una poltrona scultura è di certo molto adatta al vostro stile.
Voido di Magis, design Ron Arad
Se amate l’eccezionalità una poltrona scultura è di certo molto adatta al vostro stile.
Voido di Magis, design Ron Arad
7. Metallo e forme squadrate. Tutto il lavoro di Mies Van der Rohe e della sua scuola si fonda su due pilastri fondamentali: ordine e razionalità. La forma è il risultato di un percorso razionale, che non ha nulla a che vedere col fantasioso o l’arbitrario. Da qui nascono delle forme estremamente lineari e leggere.
Barcelona Chair di Knoll, design Mies Van der Rohe
Barcelona Chair di Knoll, design Mies Van der Rohe
Se scegliete questo stile è importante non snaturarlo abbinandolo a un design eccentrico.
Cosa ne pensate? Qual è la vostra poltrona preferita? Quale stile scegliereste per la vostra casa?
Altro
Poltrona Icona? Viaggio Attraverso i Miti del Made in Italy
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