Consigli di Stile: Come Realizzare un Perfetto Bagno Sottotetto
La mansarda diventa un bagno: ecco le strategie progettuali e come ottimizzare lo spazio
I bagni in mansarda, o realizzati in situazioni sottotetto, sono soluzioni sempre più presenti nelle dimore di recente concezione. Possono avere dimensioni ampie o estremamente contenute, situazione assai più frequente. Spesso infatti si trovano in appartamenti non molto grandi e rispondono alla necessità di creare in casa un doppio servizio.
La loro progettazione, anche rispetto ad altre tipologie di bagni, va sempre studiata con cura valutando bene fin dall’inizio dimensionamenti vari e isolamento termico dato dal tetto e dalle finestre presenti nell’ambiente.
La loro progettazione, anche rispetto ad altre tipologie di bagni, va sempre studiata con cura valutando bene fin dall’inizio dimensionamenti vari e isolamento termico dato dal tetto e dalle finestre presenti nell’ambiente.
Prima cosa da valutare: la luce naturale
Innanzitutto bisogna pensare al tipo di luce presente in bagno. C’è infatti una certa differenza se la luce arriva dall’alto, attraverso un lucernario, o se proviene da finestre, più o meno grandi e alte, che si trovano sulle pareti.
Nel primo caso: lo spazio sarà luminoso e si potrà giocare con materiali e superfici, nel secondo caso bisognerà capire bene ampiezze e dimensioni per valutare in base a queste come arredare e organizzare l’ambiente.
Situazioni poco illuminate necessitano di colori chiari per rivestimenti, pavimenti e arredi e di superfici riflettenti come, ad esempio, gli specchi.
Innanzitutto bisogna pensare al tipo di luce presente in bagno. C’è infatti una certa differenza se la luce arriva dall’alto, attraverso un lucernario, o se proviene da finestre, più o meno grandi e alte, che si trovano sulle pareti.
Nel primo caso: lo spazio sarà luminoso e si potrà giocare con materiali e superfici, nel secondo caso bisognerà capire bene ampiezze e dimensioni per valutare in base a queste come arredare e organizzare l’ambiente.
Situazioni poco illuminate necessitano di colori chiari per rivestimenti, pavimenti e arredi e di superfici riflettenti come, ad esempio, gli specchi.
L’importanza delle finestre
Sono, in generale in casa, un elemento molto importante, ma in bagno, e soprattutto in questo genere di bagni, con soffitti spesso alti e articolati, lo sono ancora di più.
Non solo per questioni di illuminazione, ma anche per tutto ciò che concerne ricambio dell’aria e relativa umidità.
Sono, in generale in casa, un elemento molto importante, ma in bagno, e soprattutto in questo genere di bagni, con soffitti spesso alti e articolati, lo sono ancora di più.
Non solo per questioni di illuminazione, ma anche per tutto ciò che concerne ricambio dell’aria e relativa umidità.
Una totale assenza di finestre – e quindi di circolo dell’aria – renderà indispensabile in bagno la presenza di un aspiratore per rendere “asciutto” lo spazio ed evitare la formazione di muffe e parassiti.
Quindi, in fase di progettazione, se possibile, meglio cercare di realizzare una finestra: anche se piccola sarà comunque importantissima per la salubrità dell’ambiente.
Quindi, in fase di progettazione, se possibile, meglio cercare di realizzare una finestra: anche se piccola sarà comunque importantissima per la salubrità dell’ambiente.
Materiali e colori
In bagni particolari come quelli sottotetto questi due elementi rivestono un ruolo fondamentale.
Per i colori: bianco, bianco e ancora bianco, ma anche i toni neutri, come tutta la gamma dei beige e dei grigi meno intensi, perfetti per dilatare lo spazio e dare più respiro all’ambiente.
In bagni particolari come quelli sottotetto questi due elementi rivestono un ruolo fondamentale.
Per i colori: bianco, bianco e ancora bianco, ma anche i toni neutri, come tutta la gamma dei beige e dei grigi meno intensi, perfetti per dilatare lo spazio e dare più respiro all’ambiente.
Per i materiali dei pavimenti è preferibile optare per componenti naturali come il legno laccato o sbiancato, il marmo bianco, ma anche il cemento o la ceramica. Mentre alle pareti, se non si desidera fare un rivestimento con le piastrelle, si può optare per una verniciatura a smalto uniforme e a tutta altezza o, in alternativa, per una carta da parati dai toni neutri e idrorepellente.
Meglio puntare sempre su scelte che facciano sembrare le pareti uniformi e più alte, soprattutto in situazioni con parti di tetto articolate o basse.
Meglio puntare sempre su scelte che facciano sembrare le pareti uniformi e più alte, soprattutto in situazioni con parti di tetto articolate o basse.
La tipologia più comune: se c’è spazio è poco
Oltre che sul candore delle superfici – come abbiamo visto il bianco è sempre un ottimo alleato per far sembrare più ampi gli ambienti – meglio puntare su mobili capienti e su sanitari più piccoli. Nicchie e mensole ricavate nelle intercapedini dei muri possono essere degli ottimi espedienti, così come i sanitari sospesi, perfetti per recuperare centimetri.
Oltre che sul candore delle superfici – come abbiamo visto il bianco è sempre un ottimo alleato per far sembrare più ampi gli ambienti – meglio puntare su mobili capienti e su sanitari più piccoli. Nicchie e mensole ricavate nelle intercapedini dei muri possono essere degli ottimi espedienti, così come i sanitari sospesi, perfetti per recuperare centimetri.
L’idea in più: se si vuole includere un colore
Una nota cromatica diversa dal bianco può diventare una buona idea per personalizzare lo spazio e renderlo meno banale. Inoltre, l’ingresso di una tinta forte può essere utile per ricomporre e organizzare altezze dissimili, spesso frequenti in questi bagni.
Da preferire per il rivestimento, piuttosto che per il pavimento – in bagni piccoli è sempre meglio optare per pavimenti chiari.
Una nota cromatica diversa dal bianco può diventare una buona idea per personalizzare lo spazio e renderlo meno banale. Inoltre, l’ingresso di una tinta forte può essere utile per ricomporre e organizzare altezze dissimili, spesso frequenti in questi bagni.
Da preferire per il rivestimento, piuttosto che per il pavimento – in bagni piccoli è sempre meglio optare per pavimenti chiari.
Fra le diverse tonalità sicuramente tutta la gamma dei blu, dall’oltremare al celeste passando per l’azzurro, è quella che più si addice a questi spazi. Declinato come colore pieno, magari mischiato al bianco, o inserito nello spazio con superfici diverse come le cementine o le maioliche, può regalare soluzioni decorative vivaci e interessanti da tenere in considerazione se si sta pensando di ristrutturare o di creare un bagno in mansarda.
Spesso, infatti, ci si trova in situazioni non molto grandi che richiedono escamotage progettuali studiati su misura che recuperino quanti più centimetri di spazio utile.
Ma proviamo a capire come affrontare la progettazione di un bagno sottotetto.