Consigli su ristrutturazione / ridistribuzione spazi
Buongiorno a tutti, chiedo vostro gentile consiglio perché dovrei ridistribuire gli spazi dell'appartamento in cui andrò a vivere con moglie e figlioletto. L'appartamento è di circa 110 m^2 commerciali (circa 88 calpestabili, esclusi i balconi) e presenta un ampio ingresso, oltre che un disimpegno che riversa verso la zona notte, in cui c'è un ripostiglio e uno spazio per mettere un armadio a muro su misura.
Vorremmo sfruttare maggiormente l'ingresso, che al momento risulta di buona metratura. Non vorremmo stravolgere l'appartamento. Fermo-restando validati i rapporti aero-illuminanti secondo il mio comune (Torino), stimati con un amico ingegnere prima che il coronavirus bloccasse tutto, vi riporto le idee che ci sono venute. Dovrò confermare ovviamente con geometra in loco. Nessun muro che vorremmo buttare giù è portante.
IPOTESI 1: buttare giù la parete tra ingresso e l'attuale camera, in modo da creare un lungo soggiorno. L'idea è quella di mettere all'inizio una parete divisoria a mobile, in modo da "spezzare" la vista del soggiorno appena entrati nell'appartamento. Il soggiorno verrebbe suddiviso a settori nella nostra idea. Il vantaggio a nostro avviso di questa soluzione sta nel fatto che si potrebbe sfruttare il terrazzino lato strada.
IPOTESI 2: buttare giù la parete tra cucina e soggiorno in modo da creare un ampio spazio. La zona cucina è già predisposta per avere tutti gli attacchi contro la parete (cucina ad L). Idee su come arredare ancora poche. Il vantaggio è che il soggiorno sarebbe spazioso e rivolto a sud, godendo durante le ore del giorno di un bel sole, essendo un quarto piano senza niente davanti. Lo svantaggio è che si affaccia su balcone lato cortile, dove c'è la caldaia e che vorremmo verandare.
Sono idee sensate a vostro avviso?
Vi ringrazio per eventuali commenti e ulteriori ipotesi di ristrutturazione.
Saluti
Fabio
Kommentarer (17)
PROKibuz_architettura&ingegneria
4 år sedanBuonasera Sig. Fabriello, la prima soluzione secondo me non è consigliabile, si troverebbe con un soggiorno lunghissimo con illuminazione da nord, per cui praticamente buio tutto il giorno! La seconda è sicuramente meglio. Le propongo però di di fare un ulteriore "sforzo" ed annettere alla zona giorno anche la parte ora occupata dal ripostiglio, da spostare nella parte opposta in adiacenza alla camera. Questa zona potrebbe diventare o un guardaroba per la camera o un ripostiglio più ampio con accesso dalla zona giorno (magari con una porta a scomparsa) ed il soggiorno ne guadagnerebbe in profondità permettendo una più agevole collocazione degli arredi. L'ingresso risulta di dimensioni più consone alla funzione ed avrebbe tutta la parete di fronte da attrezzare!
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4 år sedanFabriello G
4 år sedanVi ringrazio, Silvia e Kibuz, per gli ottimi consigli. L'idea di spostare il ripostiglio all'ingresso, con eventuale guardaroba è molto pratica.
L'idea del secondo bagno è interessante, ma ho un solo dubbio. La casa è degli anni '60 e penso che la braga di scarico sia nel punto indicato sotto (la posizione attuale del wc e del bidet e proprio questa):
Premesso che ne so veramente poco di impianti, e che lo scarico condominiale non so dove si trova (quella rappresentata è solo la mia ipotesi in funzione della disposizione attuale), verrebbe una distanza tra il nuovo wc e gli altri punti di 5 o 6 metri buoni. E' fattibile senza utilizzare sistemi tipo sanitrit?
Vi ringrazio per ogni ulteriore commento.
CordialmenteFabio
Fabriello G
4 år sedanCertamente sono consapevole che il sopralluogo sarà necessario per confermare (e magari solo dopo aver rotto il bagno) un eventuale progetto. E' mia intenzione evitare il fai da te. Nella ristrutturazione ho intenzione di rifare completamente il bagno cambiando disposizione di doccia, lavabo e lavatrice. Non è preventivato fare un secondo bagno, ma trovo interessare se fosse fattibile farlo uscire.
L'idea della disposizione delle pareti interne mi piace molto.
A proposito di distanze mi viene una ulteriore domanda. Nella configurazione attuale c'è un boiler a gas in balcone, che fornire acqua calda alla cucina, mentre in bagno c'è uno scaldabagno elettrico.
Dovendo rifare tutti i pavimenti dell'appartamento e rifare completamente il bagno, è possibile eventualmente eliminare lo scaldabagno elettrico del bagno ed allacciarsi al boiler a gas? Un'installazione di questo tipo, con bagno distante dalla cucina, potrebbe crearmi dei problemi (poca o bassa portata d'acqua calda / dispersione termica) ?
Grazie ancora per i preziosi consigli ed idee.
FabioFabriello G
4 år sedanFabriello G
4 år sedan
PROBartolomeo Fiorillo
4 år sedanÄndrades senast: 4 år sedanin questi giorni mi trovate pazzo..sarà la quarantena, ma qualche idea ve la sto dando anch'io in questi giorni...cosa che di solito non faccio se non in alcuni casi...!
Detto ciò dico che ci potrebbero essere diverse soluzioni studiando bene l'appartamentoì..ma giusto due soluzioni al volo eccole qua..ma credo che lei abbia già un professionista che la segue dai progetti che vedo e che lei ha allegato...ma la dove avesse bisogno.....
Fabriello G thanked Bartolomeo Fiorillo
PROsilvia piccioni architetto
4 år sedanÄndrades senast: 4 år sedanFabriello G thanked silvia piccioni architetto
michele sabatino
4 år sedanFabriello G
4 år sedanBuongiorno,
effettivamente mi rendo conto che senza sopralluogo e da una semplice planimetria, tra l'altro disegnata da me, risulti difficile. Ma siete davvero bravi e veloci, si vede l'impronta PRO !!!
Una premessa che non ho fatto: l'appartamento dovrei rogitarlo a settembre. Il condizionale è d'obbligo visto il periodo di totale incertezza che stiamo tutti vivendo. Nel frattempo vorrei raccogliere idee e ho scoperto piacevolmente questo sito, pieno di professionisti e idee.
Gentile Silvia, ora mi è chiara la sua idea. Ho tuttavia bisogno che un tecnico faccia un sopralluogo. Il gradino effettivamente va valutato opportunamente, soprattutto dalla moglie.
Gentile Bartolomeo, grazie anche a lei per lo spunto. Tuttavia non vorremmo stravolgere l'appartamento, che si trova al 4° piano di un condominio in cemento armato di 5 piani. In cucina c'è tra l'altro una porta finestra che affaccia sul balcone; inoltre c'è un pilastro a metà appartamento, dalla mia planimetria effettivamente non si capiva!!!
Anche a me personalmente non fa impazzire un bagno stretto e lungo ma non so se è una buona idea ridurre ulteriormente la camera, anche solo parzialmente, per aumentare la larghezza. Una delle idee che ci era venuta era di mettere la doccia al fondo, ma anche qui serve sopralluogo.Grazie e buon 25 aprile
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
4 år sedanÄndrades senast: 4 år sedan
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silvia piccioni architetto