Gemelli in Arrivo? Allegria, Colore e Organizzazione in Cameretta
Progettare la stanza a misura di doppio neonato pone problemi diversi che per uno solo. Scoprite i nostri consigli
Larissa Gardner
15 juli 2017
Dal punto di vista della logistica, nel progettare una cameretta e nello scegliere i mobili con cui arredarla, i genitori dei bambini gemelli devono affrontare questioni molto diverse dagli altri. Eccovi la lista degli aspetti fondamentali che le coppie in attesa di doppio bebè dovranno tenere presenti.
Come se diventare mamma o papà non fosse già di per sé fonte di parecchi pensieri, i futuri genitori di gemelli sono assaliti dal doppio delle questioni quando si tratta di preparare con dolcezza gli spazi della casa che dovranno accogliere i due nuovi arrivati.
I fondamentali
Grande esperta in materia di camerette, interior designer, fondatrice di Nest Design Studio di Victoria (Australia) nonché madre di tre bambini, Belinda Nihill sostiene che la più grande sfida per i genitori dei gemelli stia nel pianificare un utilizzo efficace della stanza.
«Pensare in anticipo a come fare un uso intelligente degli spazi dove sistemerete i lettini, il fasciatoio e le sedute è fondamentale», spiega Belinda Nihill.
I lettini migliori sono solidi e robusti, e dovrebbero essere dotati di sbarre ai lati, in modo da permettere la massima circolazione dell’aria. Peraltro, questo tipo di letto permette anche di controllare facilmente i bambini da lontano.
Grande esperta in materia di camerette, interior designer, fondatrice di Nest Design Studio di Victoria (Australia) nonché madre di tre bambini, Belinda Nihill sostiene che la più grande sfida per i genitori dei gemelli stia nel pianificare un utilizzo efficace della stanza.
«Pensare in anticipo a come fare un uso intelligente degli spazi dove sistemerete i lettini, il fasciatoio e le sedute è fondamentale», spiega Belinda Nihill.
I lettini migliori sono solidi e robusti, e dovrebbero essere dotati di sbarre ai lati, in modo da permettere la massima circolazione dell’aria. Peraltro, questo tipo di letto permette anche di controllare facilmente i bambini da lontano.
Nihill raccomanda anche di pensare a una o due comode sedute: «Ho avuto clienti mamme di gemelli che mi hanno chiesto di mettere in camera dei divanetti o delle comode poltrone, in modo che si potesse dare da mangiare o addormentare i bambini in due», racconta.
Dato che, all’inizio, darete da mangiare a ciascun bambino più di dieci volte al giorno, avrete decisamente bisogno di una sedia a dondolo o di un divano dove passare molto tempo.
Dato che, all’inizio, darete da mangiare a ciascun bambino più di dieci volte al giorno, avrete decisamente bisogno di una sedia a dondolo o di un divano dove passare molto tempo.
Elena Del Bucchia, interior designer che lavora in Canada, è completamente d’accordo. A proposito dell’arredamento della camera del suo primo piccolino, racconta: «La nostra sedia era comoda e allegra. È grazie a lei che affrontavamo con un po’ meno sgomento le lunghe notti insonni».
Avrete bisogno di decidere come trattare il momento del sonno. «Anche nel caso in cui comincerete tenendo nello stesso lettino i due gemelli, molto presto i due avranno bisogno ciascuno del proprio spazio dove dormire», dice Nihill.
La cosa migliore è separare i lettini per facilitare l’addormentamento dei bebè e per evitare che i due fratelli si disturbino a vicenda nel sonno. Se si vuole sfruttare al massimo lo spazio, i modelli rettangolari più semplici sono i migliori, visto che si possono spingere contro la parete.
La disposizione dei mobili
Alcuni neo-genitori preferiscono sistemare il fasciatoio vicino alla porta, nella zona della stanza dedicata alle attività dei bambini, lasciando culle e poltrone in un angolo più lontano, nell’area organizzata per il loro riposo. In questo modo mamma e papà possono entrare a dare un’occhiata senza dare fastidio ai piccoli e possono trasferire più facilmente un bebè addormentato dalla poltrona al suo lettino.
Altri genitori, invece, preferiscono tenere i lettini all’entrata della stanza, così che sia più semplice per loro correre ad assistere un bimbo che piange o che ha fame alle tre del mattino. Un’altra buona idea è quella di sistemare il fasciatoio vicino a comò e credenze, in modo da avere sempre i cambi a portata di mano.
Alcuni neo-genitori preferiscono sistemare il fasciatoio vicino alla porta, nella zona della stanza dedicata alle attività dei bambini, lasciando culle e poltrone in un angolo più lontano, nell’area organizzata per il loro riposo. In questo modo mamma e papà possono entrare a dare un’occhiata senza dare fastidio ai piccoli e possono trasferire più facilmente un bebè addormentato dalla poltrona al suo lettino.
Altri genitori, invece, preferiscono tenere i lettini all’entrata della stanza, così che sia più semplice per loro correre ad assistere un bimbo che piange o che ha fame alle tre del mattino. Un’altra buona idea è quella di sistemare il fasciatoio vicino a comò e credenze, in modo da avere sempre i cambi a portata di mano.
I lettini a fianco della finestra sono assolutamente vietati per motivi di sicurezza, ma anche per evitare che spifferi, rumore, freddo e luce possano interrompere il sonno dei bebè.
La disposizione dei mobili della camera è veramente questione di gusti. La cosa più saggia è scegliere la soluzione più pratica per lo spazio che avete a disposizione e quella che risulterà più confortevole per voi e per i nuovi arrivati in famiglia.
La disposizione dei mobili della camera è veramente questione di gusti. La cosa più saggia è scegliere la soluzione più pratica per lo spazio che avete a disposizione e quella che risulterà più confortevole per voi e per i nuovi arrivati in famiglia.
Contenitori
Dal momento che cambierete circa venti pannolini al giorno, se andrete al risparmio in tema di armadi e mensole non ne uscirete vivi. Pensate a tutti i pannolini, tutine, bottigliette di borotalco, salviette, creme e oli per bebè che andrete sventolando in giro.
«Per un uso ottimale dello spazio, l’ideale è un cassettone che serva anche da fasciatoio», suggerisce Nihill. «I pannolini e le creme potrete tenerli così a portata di mano, nei cassetti».
Per il fasciatoio, l’interior designer raccomanda di scegliere con cura un comò che non sia né troppo alto né troppo basso, in modo che il ripiano sia a un’altezza compresa tra le vostre anche e i vostri fianchi: un consiglio dato pensando alla sicurezza del bambino e alla salute della vostra schiena e delle vostre spalle.
Dal momento che cambierete circa venti pannolini al giorno, se andrete al risparmio in tema di armadi e mensole non ne uscirete vivi. Pensate a tutti i pannolini, tutine, bottigliette di borotalco, salviette, creme e oli per bebè che andrete sventolando in giro.
«Per un uso ottimale dello spazio, l’ideale è un cassettone che serva anche da fasciatoio», suggerisce Nihill. «I pannolini e le creme potrete tenerli così a portata di mano, nei cassetti».
Per il fasciatoio, l’interior designer raccomanda di scegliere con cura un comò che non sia né troppo alto né troppo basso, in modo che il ripiano sia a un’altezza compresa tra le vostre anche e i vostri fianchi: un consiglio dato pensando alla sicurezza del bambino e alla salute della vostra schiena e delle vostre spalle.
Altri pezzi di inestimabile valore per la vostra salute mentale saranno: un cestino per i pannolini (preferibilmente nelle vicinanze del fasciatoio, in modo da limitare il diffondersi di fastidiosi odorini), un grande cesto della biancheria sporca (che si riempirà rapidamente) e delle tasche da appendere alla porta per tutta una serie di oggetti che facilmente tenderanno a finire fuori posto (bavaglini, asciugamani, ciucci, salviette, giochini e così via). Le interior designer raccomandano anche di aggiungere un’ulteriore sbarra dove appendere tutti i vestitini che andrete accumulando in giro.
Non pensiate che concentrarsi sulla funzionalità della camera dei due bebè vada a scapito dello stile. «Usate delle mensole a giorno e delle belle ceste per tenere i giocattoli e i libri e per mettere in bella mostra tutte le piccole cose speciali che piano piano andrete senz’altro collezionando», suggerisce Nihill.
I tocchi finali
Come tutti i neo-genitori, anche voi sentirete il desiderio di aggiungere particolari personali alla cameretta dei vostri due bambini. Questo è il consiglio dell’interior designer al riguardo: «Fate in modo che la stanza rispecchi il vostro gusto in fatto di arredamento e metteteci dentro cose che per voi e per la vostra famiglia sono speciali e significative».
C’è un’infinità di modi per dare una patina di affetto alla camera dei vostri bambini. Un vecchio cavallino a dondolo, la casa delle bambole della vostra infanzia, un’ecografia incorniciata, la prima foto di famiglia scattata in ospedale, un colorato albero genealogico dipinto su una parete con vernice inodore: potrete avere mille idee per dare il benvenuto in famiglia ai due nuovi arrivati.
Elena Del Bucchia suggerisce di esporre le illustrazioni dei primi libri dei vostri bambini: «I libri sono sempre molto colorati e originali, e regalano alla camera un’atmosfera da fiaba».
Come tutti i neo-genitori, anche voi sentirete il desiderio di aggiungere particolari personali alla cameretta dei vostri due bambini. Questo è il consiglio dell’interior designer al riguardo: «Fate in modo che la stanza rispecchi il vostro gusto in fatto di arredamento e metteteci dentro cose che per voi e per la vostra famiglia sono speciali e significative».
C’è un’infinità di modi per dare una patina di affetto alla camera dei vostri bambini. Un vecchio cavallino a dondolo, la casa delle bambole della vostra infanzia, un’ecografia incorniciata, la prima foto di famiglia scattata in ospedale, un colorato albero genealogico dipinto su una parete con vernice inodore: potrete avere mille idee per dare il benvenuto in famiglia ai due nuovi arrivati.
Elena Del Bucchia suggerisce di esporre le illustrazioni dei primi libri dei vostri bambini: «I libri sono sempre molto colorati e originali, e regalano alla camera un’atmosfera da fiaba».
Altre idee? Una carta da parati di un bel colore delicato, una giostrina appesa da guardare prima di addormentarsi, decorazioni adesive fantasiose per vivacizzare pareti neutre, un soffice tappeto in lana di pecora per rotolarcisi in allegria… Le possibilità offerte dalla fantasia sono immense.
Sarà importante anche progettare un’illuminazione piacevole e mettere una lampada a bassa potenza che non disturbi il momento dell’addormentamento dei neonati e che allo stesso tempo vi permetta di andare e venire dalla stanza durante la notte senza che sbattiate il piede contro uno spigolo.
La parola a voi: vi è capitato di progettare la cameretta di due gemelli? Raccontateci nei Commenti quali arredi avete scelto e qual è stata per voi la migliore disposizione dei mobili.
Altro
Fratelli: Come Essere Autonomi e Felici Pur Condividendo la Cameretta
Cameretta per Due. 7 Soluzioni d’Arredo per Separare i Letti
Sarà importante anche progettare un’illuminazione piacevole e mettere una lampada a bassa potenza che non disturbi il momento dell’addormentamento dei neonati e che allo stesso tempo vi permetta di andare e venire dalla stanza durante la notte senza che sbattiate il piede contro uno spigolo.
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Just lovely ideas - thankfully passed that stage though :) Great to see most designs do not have anything - shelves, artwork, etc. over the cots - the risk of something falling into the cot during a shaky (earthquake) episode would just be so horrible. I do live in a very earth stable environment however these things do happen :(
Our twins will be 45 on November 15th, they spent the first year & half of their life in 1 cot, we already had a son and daughter, then a surprise pregnancy with the announcement at 7 months into my pregnancy that we were expecting twins ( there were no scans in those days), they are identical boys and to this day you cannot split them from anything they do, thank goodness their wives are the best of friends, I found that having them so close for so long they didn't need me as much as my single babies, they played together with each others fingers and toes in their cot, they learnt about themselves, many times we later tried to put them into separate cots but they would end up in the same one, it was such a beautiful relationship and still is. It is lovely to see the layout's of these twin rooms but for companionship and closeness if I had to do it all again I would stick with the 1 cot for at least the first year.